SOCIAL MEDIA
I social media sono davvero così dannosi per i bambini?
Instagram, Snapchat, TikTok. Questi sono solo tre dei tanti social media utilizzati da milioni di persone ogni giorno. E sono particolarmente popolari tra i bambini e gli adolescenti. Sentiamo spesso parlare dei rischi dei social media per i giovani. Ma è davvero così male? Ecco la risposta.
Il tuo bambino è sui social media? Sì, non sei solo. Sempre più adolescenti (dai 13 ai 18 anni) trascorrono del tempo sui social media. Molti di loro possiedono dispositivi che permettono loro di connettersi online - da qualsiasi luogo, in qualsiasi momento. Un sondaggio del 2021 condotto da Common Sense Media ha rilevato che l'84% degli adolescenti utilizza i social media. Il 62% di loro è online ogni giorno!
Secondo il sondaggio, anche i preadolescenti (dai 8 ai 12 anni) stanno esplorando i social media. Questo è un po' preoccupante. Perché? Perché molti piattaforme non permettono ufficialmente ai bambini di creare un profilo fino a quando non compiono 13 anni. Eppure, circa il 38% dei preadolescenti è attivo sui social media (il 18% di loro quotidianamente), guardando contenuti che potrebbero non essere adatti alla loro età.
Probabilmente ti starai chiedendo a che punto ciò potrebbe diventare un problema. La buona notizia è che i social media non devono essere solo negativi, hanno anche alcuni vantaggi. Diamo un'occhiata a quelli.
I benefici dei social media
Ti sei mai chiesto perché i social media siano così popolari tra i preadolescenti e gli adolescenti? Beh, innanzitutto, è diventato normale per i nostri figli parlare con i loro amici "offline" della loro vita quotidiana e fare amicizia online con persone che condividono gli stessi interessi. Mentre i preadolescenti sono principalmente interessati a guardare video divertenti e altri contenuti di intrattenimento, i social media svolgono un ruolo importante per gli adolescenti nel capire chi sono come persona.
Pensaci in questo modo: i social media permettono agli adolescenti di condividere certi aspetti della loro personalità con i loro amici e ricevere feedback da loro. Questo li aiuta a esplorare e plasmare la propria identità e a sviluppare l'autostima. Ad esempio, un adolescente si fa un selfie con un nuovo capo d'abbigliamento e lo condivide online. Se riceve molti like, probabilmente si sentirà più sicuro indossandolo, pensando che ai suoi amici piaccia il suo stile.
Condividere selfie può aumentare l'autostima di un adolescente.
I social media sono stati dimostrati anche ridurre la solitudine. E dà ai ragazzi timidi l'opportunità di uscire dal loro guscio grazie all'anonimato che i social media forniscono. E ovviamente, i social media danno ai ragazzi una piattaforma per esprimere la loro creatività, dalla fotografia e scrittura alla musica e all'arte.
Ora, questo non sembra così male, vero? Beh, sfortunatamente, non è tutto rose e fiori sui social media. Ecco alcune cose da tenere a mente.
Potenziali rischi dei social media per i giovani
Mentre esplorare le proprie identità è una cosa positiva, probabilmente sai anche che gli adolescenti amano mettere alla prova i propri limiti e potrebbero fare di tutto per impressionare gli altri. E i social media offrono loro il palcoscenico perfetto per farlo. Quindi, solo per sembrare cool, potrebbero essere tentati di pubblicare pubblicamente immagini, video o testi inappropriati sui social media - senza pensare alle conseguenze. Condividere troppo facilmente può avere conseguenze negative sui social media ed è molto difficile "ripulire il pasticcio" ed eliminare i contenuti.
Un altro rischio è il cyberbullismo. Un cyberbullo è qualcuno che molesta una persona online. Come? Potrebbero diffondere voci, inviare messaggi offensivi o condividere immagini o video inappropriati della loro vittima. A differenza del bullismo tradizionale, un cyberbullo può rimanere anonimo e non vede necessariamente il dolore che infligge. Inoltre, la vittima potrebbe sentirsi intrappolata nella situazione perché ovunque vada, il suo cellulare - e il suo bullo - sono con loro.
I social media possono essere una fonte di supporto per gli adolescenti che stanno lottando, che si sentono depressi o ansiosi. Possono imparare dagli altri come hanno superato le loro difficoltà. Purtroppo, può anche peggiorare le cose. Gli adolescenti possono essere esposti a storie, gruppi di discussione e forum sull'autolesionismo e il suicidio - a volte anche senza cercarli attivamente.
I social media comportano rischi per bambini e adolescenti.
Passare troppo tempo sui social media può avere un impatto negativo sulla capacità di attenzione dei tuoi figli. Questo è particolarmente vero nel caso di TikTok, come puoi leggere qui. Inoltre, come ha rivelato una whistleblower che ha lavorato in Meta, l'azienda sa che le giovani ragazze sono influenzate dalla rappresentazione degli standard di bellezza, il che può portare a problemi legati all'immagine corporea.
Dopo aver letto dei rischi, potresti essere tentato di togliere il telefono al tuo bambino (cosa che probabilmente peggiorerebbe la situazione #meltdown). Ma! C'è anche una buona notizia: ci sono alcune cose che puoi fare per proteggere tuo figlio e aiutarlo a utilizzare i social media in modo responsabile.
Cosa puoi fare come genitore?
Fai i tuoi compiti
Pensa a questo: come si suppone che tu possa aiutare se non sai a cosa prestare attenzione? Quindi, prima di tutto, informati su social media e sui potenziali rischi. È un ottimo primo passo che tu abbia letto questo articolo - e puoi trovare molti altri consigli utili nella nostra guida. Ci sono anche molti podcast e siti web sull'argomento.
Dai il buon esempio
Anche se a volte non sembra, tuo figlio ti guarda e imita il tuo comportamento. Quindi, se ti perdi sui social media e passi ore a guardare video su TikTok, tuo figlio penserà che sia normale. Pratica ciò che predichi.
Imposta limiti di tempo dello schermo
Assicurati che tuo figlio non passi troppo tempo sui social media. Ad esempio, puoi utilizzare Ohana per limitare l'uso generale del telefono prima di andare a dormire, poiché la luce blu emessa dagli schermi sovraeccita il cervello (il che significa che avrai un bambino irritabile e stanco al mattino).
Mostra interesse
Assumi un ruolo attivo e parla con tuo figlio di ciò che fa sui social media. A quanti social network è iscritto? Che tipo di contenuti lo interessano? Chiedigli se può farti vedere alcuni dei contenuti che gli piace guardare, senza giudicare.
Parla apertamente
Non c'è motivo di spiare tuo figlio, ma è importante impostare dei limiti. Discuti con lui sull'uso appropriato e inappropriato dei social media e rendi chiare le conseguenze.
Sii comprensivo
Idealmente, tuo figlio sa di potersi sempre rivolgere a te se gli accade qualcosa di brutto online. Ascoltalo, prendilo sul serio e mostragli che ti importa.
Chiedi aiuto
Se tuo figlio è depresso e ti senti sopraffatto dalla situazione, non esitare a cercare aiuto professionale. Uno psicologo o terapeuta può aiutare sia te che tuo figlio.